Con il termine "tele-video sorveglianza" si intende genericamente un insieme di tecnologie applicate, volte a garantire il monitoraggio ed il controllo a distanza. Le aree di applicazione si indirizzano principalmente a scopi di antiintrusione, antiincendio, controllo degli accessi, rilevazione delle presenze. Nell’ambito di questi quattro campi si possono distinguere sia sistemi di protezione classici e ben collaudati, sia tecnologie molto innovative e non molto diffuse, soprattutto in Italia.
Leggi tutto: Televideo Sorveglianza - da "Il Sole 24 Ore-Informatica" del 5 ottobre 1998
Come ogni altro programma di posta elettronica, anche Eudora Professional possiede un’opzione che consente la memorizzazione degli indirizzi dei propri destinatari. In particolare, è possibile definire una “lista di distribuzione” dei propri messaggi, raggruppando sotto un unico nome (nickname) un elenco di indirizzi.
Accedendo alla funzione di gestione della rubrica, è sufficiente creare un nuovo nickname, quindi, nell’area disponibile per l’immissione, si inserisca l’indirizzo o gli indirizzi completi dei destinatari che devono essere inclusi nel nickname, separandoli, se sono più di uno, da virgole o riportandoli su righe successive.
Leggi tutto: Eudora - da "Il Sole 24 Ore-Informatica" del 8 novembre 1998
In un giovedì pomeriggio dello scorso gennaio il signor Robert Julian-Borchak Williams si trovava nel suo ufficio di un’azienda di ricambi per auto quando riceve una chiamata dal dipartimento di polizia di Detroit per informarlo di raggiungere la più vicina stazione di polizia per l’arresto. Naturalmente il nostro personaggio pensa ad uno scherzo.
Un’ora più tardi mentre si dirigeva verso il proprio quartiere nello stato del Michigan un’auto della polizia lo affianca e lo blocca. Due ufficiali estraggono le manette davanti alla moglie e alle due figlie attonite. La polizia non spiega la ragione dell’arresto ma mostra un document riportante la foto di Mr. Williams con l’indicazione di un mandato di arresto per furto.
Incognito è colui che non è riconoscibile e riconosciuto da altri. Ma la funzione di navigazione in incognito fornita dai principali browser non si può proprio definire tale. Non vi sono differenze fra quale si utilizzi, ma ciascun browser offre una modalità di navigazione in incognito o privata. Questa impostazione effettivamente conserva la caratteristica di navigazione riservata e in incognito ma è interessante comprendere sotto quale forma queste modalità svolgono il proprio lavoro nel mezzo di navigazione personale.
Un paio di anni fa è venuto alla luce lo scandalo relativo alle manipolazioni operate da Cambridge Analytica che tramite appropriazione indebita di indirizzi e profili utenti Facebook ha effettuato massicci invii di messaggi mirati per convincerli a votare per Donald Trump nelle ultime elezioni statunitensi.
Infatti, Il 9 novembre del 2016 il mondo occidentale si sveglia con un nuovo leader e parte del merito è da assegnare ad Alezander Nix, ceo di Cambridge Analytica, una giovane azienda che opera su tecnologie big data e che tramite queste è riuscita a profilare ben 220 milioni di americani, praticamente tutti gli adulti con diritto di voto. Profilare significa inquadrare ogni elettore in un certo quartiere, area, stato collezionando i dati anagrafici nonché l’orientamento politico, la propensione al voto, abitudini, acquisti e comportamenti. Targettizzare significa raggruppare gli elettori per gruppi e farne bersaglio di messaggi strutturati opportunamente: le strade del tuo quartiere sono piene di buche? Colpa del politico che non deve essere votato. Sono aumentate le violenze? Vogliamo una legge per il diritto alle armi. Tutto questo è tema di studi psicometrici con i quali di identificano tratti fondamentali degli elettori che consentono di comprendere chi siamo e come possiamo essere condizionati e cambiati.
Lo sport del calcio, universalmente adorato da miliardi di fan, sta progressivamente mutando il proprio rapporto con la tecnologia per sfruttarla e renderla un elemento vincente, è il caso di dirlo, durante gli incontri con le squadre avversarie.
Per molti anni l’avversione verso qualsiasi genere di tecnologia è stato palpabile, i più sostenevano che questo bellissimo gioco dovesse rimanere al naturale. Tuttavia i molti errori arbitrali, dovuti peraltro alla trasformazione delle tecniche e tattiche di gioco via via più fisiche e veloci, hanno convinto i dirigenti delle massime organizzazioni calcistiche a rivedere queste convinzioni. Si ricorda l’introduzione sia della Goal Line Technology che del più recente VAR.